"Appartenenza… è il mio sentimento, forse un po’ confuso e a volte rinnegato, verso una terra ed una cultura che mi accorgo di amare profondamente. Una terra e una cultura che, qualche volta, sento anche estranea con le sue forti contraddizioni. È amore e passione, è venerazione e contemplazione ma è anche risentimento e rancore con la tentazione di tradire e di fuggire… Prevale comunque sempre il desiderio di partecipare a questa “sicilianità” che sento al contempo santa e maledetta, cercando fra le piccole cose quotidiane il senso di tutto per essere e sentirsi dentro un mondo senza confini”.